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"Un ricordo di Valentina"
Scritto da Sandra Cardola   

….un ricordo di Valentina? E’ riduttivo parlare di un solo ricordo di Valentina perché insieme, anche se tra noi c’era una certa differenza di età, e questo ha fatto sì che non avessimo un rapporto molto confidenziale,

abbiamo vissuto tante esperienze che mi hanno portato a conoscere una ragazza che era sempre allegra, sempre pronta a scherzare e a fare delle battute spiritosissime. E poi aveva anche di bello che cercava sempre di placare gli animi che si accendevano durante le discussioni o in staff o in co.ca. Però quando c’erano da rimboccarsi le maniche non si tirava mai indietro!! Mi commuovo solo nel ricordare tante animazioni da lei fatte. Una in particolare così intensa, così sentita e lì (e non solo…) ho capito quanto aveva nel cuore i Lupetti e le Coccinelle e i ragazzi che Dio le aveva affidato e quanto credeva in quello che stava facendo. Da spettatrice mi commossi non poco e quando le dissi che era stata grande quasi si vergognò ma a me aveva trasmesso delle sensazioni indescrivibili che ancora adesso conservo nel mio cuore. Man mano che scrivo mi ritornano in mente tantissimi momenti, come quando vivemmo assieme la meravigliosa esperienza del Giubileo del 2000 per la Giornata Mondiale della Gioventù a Roma. Oltre all’intensità del momento, le matte risate che ci siamo fatte con gli autisti degli autobus che correvano non poco…i suoi commenti e il suo mitico…”e che noooo…so?!”

E poi la malattia. Quando mi fu detto, per non farmi preoccupare, seppi che si stava curando e che andava abbastanza bene e anche qui non si è smentita: è stata grande! “Ah, ciao anche tu qui!? Io sono venuta a fare una medicazione” mi disse sorridendo quando la incontrai all’ospedale di Ancona dove avevo accompagnato mia figlia. Tanto che pensai “Ma dai che stai meglio. E vai Vale!”…

Poi non l’ho più vista né sentita! Chiedevo di lei, come stava ma le risposte non erano mai tranquillizzanti…anzi.

E avevo tanta voglia di parlarle magari di recitare una preghiera assieme a lei e di ringraziarla per il bene e l’aiuto che mi aveva regalato in tante occasioni ma ciò non mi è stato possibile.

E poi se ne è andata…l’ho vista era serena, felice come non mai. Il dolore per tutti noi è stato grande ma la sua forza, la sua fede mi hanno resa più forte in quel momento così triste.

Ancora oggi, dopo 5 anni che manca, penso spesso a lei con serenità ma anche con tristezza perché è sempre una giovane vita che se ne va… Ma il Signore ha voluto così contro la nostra volontà, l’ha voluta con sé e lei serenamente lo ha accettato.

Un bacio Vale!, Sandra.

 
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