Che caldo!si schiatta dal caldo, ma voglio imparare a non lamentarmi!

Ieri sera sono tornata alle 3 prima in giro x le Grotte che c’era “l’antico e le palme” poi a Lido Azzurro a SBT, Sciarra e alla fine Mojito.

Grazie Signore di avermi regalato tanta serenità e buona compagnia … stanotte il pensiero torna all’intervento e alle mie paure … alle mie ansie … ecco che il mio mare inizia a farsi grosso ed io sto qui sulla riva che mi manca il coraggio di tuffarmi, ma so che devo farlo ed è meglio che mi ci immerga piano piano nonché all’improvviso mi ritrovi “con l’acqua alla gola e un dolore a livello del mare” come dice il saggio Guccini!

Signore sono qui a chiederti la forza e la speranza perché in me vengono meno come l’olio per la lampada o peggio ancora come l’aria per il respiro.

Sembro soffocare quando non ti trovo nel mio dolore, quando mi giro e mi rigiro e vedo deserto … però Dio mio tu mi doni delle belle oasi ed io di questo me ne scordo sempre facilmente xchè la gioia quando la provi ti sembra quasi scontata averla “mentre x il dolore è abbastanza un minuto”.

Ma voglio farmi coraggio, tu sei il mio coraggio e la mia consolazione e la sera quando sopraggiunge il pianto siano le tue braccia ad aspettarmi, a consolarmi.

Santa Maria, donna dei nostri giorni intercedi x tutti i bisognosi affinché del proprio calvario facciano esperienza di Pasqua!