Grottammare 23 agosto 2005 ore 14 |
Che gioia ogni volta che in data scrivo “Grottammare”! grazie al buon Dio sto bene, su a Milano ancora non mi hanno fatto sapere nulla. Qui sto cercando e il Buon Dio me li dona gratuitamente giorni spensierati e anche pieni di tante cose, incontri, amicizie, affetto, serenità e la sua parola che non manca mai. Ieri sera sono uscita con Sandra e siamo state a far bisbocce fino alle 3 … che bello! Grazie Signore. Li sentivo così lontano qsti gg di serenità x la mia vita e allo stesso tempo li volevo tanto e tu Buon Dio, che non deludi, che non abbandoni, che mantieni la tua promessa perché sei fedele e misericordioso nonostante la mia misera speranza e la mia pallida fede che si tinge subito di grigio x la paura della precarietà e nello stesso tempo non riesce ad assaporare che cmq tu ci sei anche lì con i tuoi colori. Ripenso alla paura, alla disperazione dei gg passati dove neanche il pensiero di Te mi bastava … quanto sono poca cosa. Xò ho sempre sentito la tua presenza anche se la voce in me era flebile e urlava più forte il dolore! Non lo so ma nel dolore anzi nella paura non trovi appigli , non riesci a razionalizzare nulla se non la realtà cruda che ti dispera. Tu c’eri Signore, ma io ascoltavo + il dolore che il tuo esserci, perché? Ora che la mente è più lieta, l’anima torna a respirare e ripenso a Te, che ora non posso farne a meno. Ho 1000 domande dentro e tu lo sai, Signore. Che sarà del mio domani? La mia salute? Io so che voglio vivere per servirti e stare con i ragazzi a scuola e negli scout, mi stanno a cuore i giovani e i bambini. Signore io dentro mi sento questo, di dare amore a loro. Certo è che il mio “sacco” deve essere pieno di Te x dare , sennò a poco serve il mio essere. Io tuo strumento Signore. Come? Dove? Sono sicura che tu illuminerai la mia strada. Apri il mio cuore al tuo Spirito affinché libero possa andare come il giovane ricco! Signore irrompi nel mio sagrato, nella parte + intima dei nostri incontri affinché io prostrata prima ti adori poi irradiata di te, come Mosè che disceso dall’incontro con te era raggiante sul volto, possa portare Te agli altri, con l’esempio e la preghiera. Stasera vado a mangiare la pizza con il mio Mosè! Grazie Signore di avermi dato anche lui. Oggi tu dici … guai a voi ipocriti che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello! Giustizia- misericordia – e fedeltà qste cose noi dobbiamo ammetterle! Signore apri il mio cuore al perdono per l’altro. Signore ieri ho visto (…) non sta bene, cosa posso fare x lui! Illuminami! Da la forza alla sua mamma e a lui la speranza e la sete di Te. E a me che sto qui il coraggio di aiutarlo e non lasciarlo uccidere con le sue mani. Ti prego Signore. Al cuore di mamma, a te Maria lo affido. Custodiscilo ! |